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Il 19 settembre 2016 alle ore 21:30 presso l’Auditorium San Domenico di Foligno (PG) è in programma un concerto della Filarmonica di Belfiore con la partecipazione alla voce di Alessandro Acciaro. (foto) – voce del gruppo Amico Fragile Lo spettacolo interamente dedicato al famoso album di Fabrizio de Andrè; NON AL DENARO NE ALL’AMORE NE AL CIELO. Arrangiamenti del direttore della Filarmonica il M° Marco Pontini.
La Filarmonica di Belfiore, quale associazione musicale e culturale, genera in se il complesso bandistico più prestigioso e decorato dell’Umbria, un ensemble che svolge a pieno titolo (anche istituzionalizzato) il ruolo di Banda Cittadina della città di Foligno. La sua presenza nel tessuto urbano è infatti quanto mai evidente in tutte le iniziative civili e religiose che si svolgono nella città e nel suo comprensorio, creando “l’arredo sonoro” adeguato ad ogni tipo di manifestazione che preveda la presenza di musica. Peraltro, in linea con la politica artistica che la governa, la Filarmonica di Belfiore dà origine a vari gruppi di musica da camera e complessi di varia natura che si esibiscono di volta in volta nel corso di varie iniziative ed occasioni “mirate” sfruttando la moltitudine di musicisti che compongono l’associazione stessa e che possono in questo modo “combinarsi” in qualsivoglia organico (per esempio Il Gruppo di Ottoni dei Filarmonici, il Kurt Weill Ensemble specializzato nella musica del Novecento Storico) o partecipare a produzioni sinfoniche di più ampio respiro come gruppo di fiati in orchestre da camera o sinfoniche. L’attività del complesso si è quindi orientata verso il concertismo (in particolare riguardo alla valorizzazione del repertorio originale per banda), alla partecipazione a rassegne e concorsi anche di livello nazionale (nei quali si è sempre distinta con risultati più che lusinghieri), all’esecuzione di composizioni in prima assoluta di musicisti contemporanei e d’Avanguardia, nonché ad essere complesso-laboratorio per corsi di perfezionamento per direttori di banda (da ricordare i seminari con M. Billi della Banda della Polizia di Stato, con K. Vlak, N. Samale, etc.). In secondo luogo (ma non per importanza) la Filarmonica di Belfiore è presente in maniera decisiva ed autonoma per quello che riguarda la formazione musicale: infatti oltre a gestire un proprio Centro di Formazione Musicale -ove vengono insegnati tutti gli strumenti in modo particolare quelli a fiato e a percussione, vi è la possibilità anche di frequentare corsi di pianoforte, solfeggio ed educazione dell’orecchio, musica da camera e d’insieme, armonia, storia della musica e guida all’ascolto-, l’Associazione Filarmonica organizza seminari, stages, scambi culturali, corsi di interesse musicale musicologico sempre rivolti alla formazione della cultura musicale di base. Tenuto conto di questa valenza di soggetto delegato alla diffusione della cultura musicale, la Filarmonica di Belfiore mette inoltre a disposizione la competenza estremamente elevata di molti dei suoi membri per collaborare alla programmazione di stagioni e rassegne concertistiche per conto proprio e in collaborazione con Enti sia pubblici e privati con finalità analoghe. Dal 2005 la Filarmonica propone annualmente il “Progetto Accademia”, un percorso di studio e produzione musicale che coinvolge tutti gli aspetti dell’attività dell’associazione, coordinando aspetti della formazione e specializzazione dei musicisti partecipanti alla promozione ed esecuzione di eventi musicali legati da logiche stilistiche, storiche o di genere. Da ricordare i progetti legati a L. Bernstein, D. Shostakovich, W. A. Mozart, la musica del cinema ed altri importanti e stimolanti progetti che la Filarmonica ha offerto alla città di Foligno ed esportato al di fuori del suo normale ambito di attività territoriale. Dal 1989 la direzione artistica e musicale dell’Associazione è affidata a Marco Pontini. (foto)